In breve:
- Tutto è pronto per il Première Show, l’evento itinerante che dal 20 novembre presenterà nelle concessionarie, le novità Suzuki 2024.
- La GSX-S1000GX e la GSX-8R saranno le protagoniste assolute di questo tour che coinvolgerà 27 concessionari di 11 regioni, dal Nord a Sud, compresa la Sicilia.
- Durante ogni evento gli appassionati potranno ammirare la moto da vicino e sedersi in sella.
Dopo aver conquistato il pubblico dell’EICMA, l’Esposizione Internazionale delle due ruote che si è svolta a Milano dal 9 al 12 novembre scorsi, le novità Suzuki 2024 presentate in anteprima mondiale durante la kermesse meneghina sono pronte a dar vita al Première Show. La GSX-S1000GX e la GSX-8R saranno protagoniste di due eventi itineranti dedicati, ciascuno dei quali prevede una serie di serate speciali, che si svolgeranno presso alcune concessionarie Suzuki.
Entrando nel dettaglio, a partire dal 20 di novembre, ciascun filone del Première Show si articolerà su 27 tappe e toccherà in totale undici regioni, coprendo un’ampia parte del territorio nazionale da Nord a Sud, spaziando dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia.
Gli eventi Première Show si terranno negli orari e nelle modalità scelte da ciascun concessionario, secondo il calendario presente qui (LINK).
In ogni appuntamento gli appassionati potranno guardare da vicino le moto e sedersi in sella. Non sarà per il momento possibile fare una prova su strada.
Il personale Suzuki sarà a disposizione per rispondere a ogni domanda e a soddisfare qualsiasi curiosità. Per illustrare le caratteristiche dei modelli verrà proiettato un video di presentazione.
Le novità 2024 di Suzuki in sintesi
GSX-S1000GX
La principale novità 2024 di Suzuki è la GSX-S1000GX, una moto che offre il massimo delle prestazioni e della versatilità, unito al meglio della tecnologia oggi disponibile nel mondo delle due ruote. La GSX-S1000GX ha una linea sportiva ed elegante valorizzata dalle tre colorazioni disponibili. Le sue forme, definite in galleria del vento, sono filanti e protettive, complice la presenza di serie dei paramani e di un parabrezza regolabile su tre livelli. La posizione di guida è comoda e garantisce un controllo totale.
La GSX-S1000GX è equipaggiata con il motore a quattro cilindri in linea da 152 CV. Questo propulsore è inserito in un telaio a doppia trave in alluminio, lo stesso materiale impiegato anche per il forcellone derivato da quello della GSX-R1000.
A livello ciclistico, la GSX-S1000GX porta al debutto le prime sospensioni elettroniche mai impiegate su una Suzuki di serie. Le Suzuki Advanced Electronic Suspensions (SAES) sfruttano una forcella Hitachi Astemo (Showa) SFF-CA e un ammortizzatore posteriore BFRC-lite.
Il fatto che le sospensioni siano gestite elettronicamente, sulla base anche dei dati dalla piattaforma inerziale IMU a tre assi a sei direzioni, permette alla GSX-S1000GX di adeguare l’assetto alle condizioni e alle situazioni più disparate. Con le tecnologie messe a punto dai tecnici, l’elettronica di bordo è in grado di modificare la risposta delle sospensioni in presenza di sconnessioni in rapida sequenza (Suzuki Floating Ride Control - SFRC) e in base alla velocità delle sollecitazioni ricevute (Suzuki Velocity Dependent Control - SVDC), limitando anche l’affondamento della forcella nelle frenate più improvvise (Suzuki Deceleration Damping Control - SDDC).
Per la massima efficienza delle sospensioni elettroniche, la Casa di Hamamatsu sfrutta l’ultima versione della piattaforma Suzuki Intelligent Ride System (SIRS), che integra il selettore delle modalità di guida Suzuki Drive Mode Selector Alpha (SDMS-α) con tre mappe disponibili. A ciascuna di esse sono associati di default specifici livelli d’intervento dello Smart Traction, Lift and Roll Control e diverse tarature dell’Adaptive Damping Control. In pratica, al power mode A-Active sono associati il livello 2 del Traction Control e il settaggio Hard dell’Adaptive Damping Control, mentre al power mode B-Basic corrispondono TC 4 e ADC Medium. Al power mode C-Comfort sono invece associati TC 6 e ADC Soft. Il pilota può settare ciascuno singolo parametro all’interno di ogni riding mode. Per completezza, il Traction Control è tarabile su 7 livelli ed è disattivabile, impostazione che si riflette anche sul Lift e sul Roll Control.
Un altro fiore all’occhiello della GSX-S1000GX sono gli Automatic Rear Suspension Modes. La gestione elettronica del precarico molla della sospensione posteriore permette di utilizzare la funzione autolivellante “Auto” o di impostare manualmente le funzioni solo pilota, pilota + bagaglio e pilota + passeggero.
Nel caso della GSX-S1000GX il SIRS include:
- il Suzuki Easy Start System
- lo Smart Cruise Control
- il sistema “Cambiarapido” - Bi-Directional Quickshift System
- lo Slope Dependent Control System
- il “Frenainpiega” - Motion Track Brake System, un evoluto ABS con funzione cornering.
La GSX-S1000GX ha una strumentazione TFT LCD a colori da 6,5 pollici, che può essere connessa agli smartphone iOS oppure Android. Installando l’app gratuita SUZUKI mySPIN è possibile accedere anche in marcia ai contatti, alle mappe, alla musica, alle funzioni telefoniche e al calendario del proprio telefono.
Le ruote sono da 17 pollici, con pneumatici 120/70 e 190/50, e il peso in ordine di marcia è di 232 kg.
La moto è personalizzabile grazie a un ricco catalogo di accessori originali, tra cui le borse laterali da 36 litri, ciascuna capace di accogliere al proprio interno un casco integrale.
GSX-8R
La GSX-8R è una sportiva di nuova concezione, che propone un perfetto connubio tra fruibilità, prestazioni e piacere di guida, senza compromessi anche in fatto di comfort.
Sviluppata attorno alla base della GSX-8S, veste il suo apprezzato pacchetto tecnico con una carenatura slanciata, ispirata alla tradizione sportiva di Hamamatsu. La sagoma della GSX-8R è protesa verso l’avantreno e combina forma e funzione, appagando la visita e riparando il pilota dall’aria e dalle intemperie, con effetti benefici anche sulla stabilità.
Alle spalle di un cupolino che supporta gli specchietti retrovisori e ospita la fanaleria a LED c’è un’inedita coppia di semi-manubri in alluminio forgiato. I collaudatori Suzuki hanno definito la loro posizione con l’obiettivo di rendere la guida coinvolgente e di limitare l’affaticamento anche nel turismo a lungo raggio.
Le sovrastrutture lasciano scorgere il telaio in tubi d’acciaio e il compatto motore bicilindrico parallelo da 776 cm3 dotato di fasatura a 270° e dell’esclusivo sistema brevettato Suzuki Cross Balancer per abbattere le vibrazioni. La configurazione del propulsore è la medesima utilizzata dalla GSX-8S, che garantisce risposte pronte sin dai bassi regimi, un allungo deciso e un’ottima efficienza. La potenza e la coppia massime sono di 83 cv e 78 Nm, mentre il consumo medio è di 4,2 l/100 km nel ciclo misto WMTC.
Il motore è gestito in maniera integrata con tutta l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System. Al S.I.R.S. fanno capo sistemi quali:
- il Suzuki Drive Mode Selector con tre modalità di guida
- il Suzuki Traction Control System regolabile su tre livelli e disattivabile
- l’acceleratore ride-by-wire
- i dispositivi Suzuki Easy Start System
- il dispositivo “Partifacile" - Low RPM Assist
- il “Cambiarapido” - Bi-directional Quick Shift System, affiancato da una frizione assistita antisaltellamento.
L’interasse è di 1.465 mm, uno tra i più ampi della categoria, e permette alla Suzuki GSX-8R di offrire un’ottima maneggevolezza, pur a fronte di una notevole snellezza. La sella è alta 810 mm e consente a tutti di sentirsi subiti a proprio agio con la moto, che si dimostra tanto agile a bassa andatura quanto precisa e rigorosa tra le curve. Il grande piacere di guida è frutto anche dell’assoluta qualità delle sospensioni marchiate Hitachi Astemo (Showa). La forcella a steli rovesciati è del tipo SFF-BP (Separate Function Fork - Big Piston), mentre il monoammortizzatore è regolabile nel precarico ed è comandato da un raffinato forcellone in alluminio tramite un leveraggio progressivo. Le ruote sono in lega da 17 pollici e montano pneumatici nelle classiche misure 120/70 e 180/55.
L’impianto frenate sfrutta due dischi anteriori da 310 mm con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale e un disco posteriore da 240 mm.
Nella dotazione spicca da ultimo una completa strumentazione TFT LCD da 5 pollici.
Il cliente può scegliere la GSX-8R in quattro livree e optare anche per la versione depotenziata da 35 kW (48 cv), perfetta per i titolari di patente A2.
SUZUKI ITALIA SpA
Ufficio Stampa e PR Corporate
prm@suzuki.it
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